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direttore Guerrino Mattei

  

 

 

 

 spettacoli 

 

 

 

 

ROMA - TEATRO AULA MAGNA UNIVERSITA’ LA SAPIENZA

Istituzione Universitaria dei concerti (IUC)

presenta in collaborazione con la Regione Lazio

Il Borghese gentiluomo

testo di Molière

 

Peppe Servillo

 voce recitante

Ensemble Berlin: I Solisti dei Berliner Philharmoniker

 

adattamento Peppe Servillo

 

26 gennaio 2016

***

Piazzale Aldo Moro, 5

www.concertiiuc.it

 

 

Le bourgeois gentilhomme è un’opera di prosa e danza scritta e interpretata, al suo debutto, da Molière e musicata da Jean-Baptiste Lully, in cui vengono satireggiate le manie del Signor Jourdain, figlio di un ricco mercante, identificatosi a tal punto con gli ideali della nobiltà e dell'amore per le arti, da non rendersi conto della contraddizione con la realtà del “nuovo mondo” in cui è costretto a vivere.

Il grottesco parvenu, disposto a farsi sfruttare da gente adulatrice e scroccona, purché blasonata, è deciso a sposare la figlia Lucilla ad un nobile. Cleonte, che ama Lucilla, pur conquistarla, si fa passare per il figlio del Gran Turco e inscena la famosa cerimonia per conferire al Signor Jourdain la gran dignità di "Mammalucco".
La tessitura musicale della celebre comèdie-ballet fu rielaborata, in coppia con il poeta Hugo von Hofmannstahl, da Richard Strauss, con musiche di scena originali che successivamente il grande compositore riunì in una Suite per piccola orchestra, nello stile del pastiche settecentesco.

La partitura di Strauss è la grande protagonista della teatralizzazione del testo di Molière elaborata da Peppe Servillo, presentata in prima assoluta dall’Istituzione Universitaria dei Concerti dell’Università “La Sapienza” e affidata niente meno che all'Ensemble Berlin - i Solisti della Berliner Philarmoniker - in una trascrizione, per dieci strumenti, a cura del violinista Braunstein.

Il numeroso pubblico accorso all’auditorium universitario ha potuto godersi la commedia di Molière e la musica di Strauss in un colto interscambio dei due linguaggi in cui gli inserti musicali sono risultati di una leggerezza, di una eleganza e di una sprezzatura indimenticabili, primi fra tutti i tre autentici capolavori: un minuetto, una corrente e una sarabanda.

Peppe Servillo, già autore di una rielaborazione del testo dell’Histoire du Soldat, sfiora tutti i ruoli oltre al narratore, in una serie straordinaria di dialoghi a due voci di cui è l’unico interprete, in un travestimento vocale che esalta le sue capacità istrioniche e la verve caricaturale (canticchiando qua e là) in un gioco teatrale a cui la prestigiosa formazione orchestrale partecipa compiaciuta.

 

Roberta Daniele