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direttore Guerrino Mattei

  

 

 

 

 spettacoli 

 

 

 

ROMA - TEATRO GOLDEN

 

 

Cena con sorpresa

con

Gianni Ferreri, Chiara Mastalli, Daniela Morozzi, Giancarlo Ratti

 

 

regia di Toni Fornari

19 aprile - 8 maggio 2016 

***

Teatro Golden - Via Taranto, 36 Roma

alle 21.00

 

 

 


                            

di 

Augusto Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia, Vincenzo Sinopoli

 

  

 

 

 

Il  presente invito è valido per due persone

Si prega di confermare all’indirizzo 

daria.delfino@gmail.com

 

 

 

 

"Cena con  sorpresa", spettacolo scritto da Augusto Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia e Vincenzo Sinopoli, dal 19 aprile è sul palcoscenico del Teatro Golden con Gianni Ferreri, Chiara Mastalli, Daniela Morozzi e Giancarlo Ratti, diretti da Toni Fornari.

È una commedia divertente e ironica che racconta una realtà che oggi entra sempre più spesso a far parte della nostra quotidianità.
Stefania, interpretata da Daniela Morozzi, è un architetto che da tempo si occupa quasi esclusivamente di beneficienza, invece suo marito Gianmario (Giancarlo Ratti) è un avvocato penalista affermato. La coppia ha una figlia, Angelica, che ha il volto di Chiara Mastalli, una giovane ragazza di vent’anni che, approfittando di una cena organizzata dai genitori, annuncia ai due che da tempo ha una relazione con il loro migliore amico cinquantenne Francesco De Palma (Gianni Fereri).

Tra risate e scene divertenti questa commedia ci racconta come reagiscono le nostri menti benpensanti alle novità e alle realtà che stravolgono i nostri modi di pensare e vivere, quando, in particolar modo una situazione ci tocca così da vicino e stravolge la nostra vita?

Sulla falsariga di "Indovina chi viene a cena" la commedia si snoda piacevolmente senza che nessuno sia così convinto che ciò che stanno per mettere in piazza sia giusto.

Viene portata in ballo l'amicizia, la fiducia, il rispetto e tante altre formalità che la giovane con molto coraggio cerca di far superare ai genitori con la forza dell'amore e della responsabilità. Annuncia pure che la famiglia  sta "crescendo" in tutti i sensi e che presto padre e madre saranno nonni.

Inutile dire che gli autori hanno cercato di legare la vicenda che si dipana sempre con un unico quadro più dinamicamente possibile, dando alla pièce la struttura di un racconto salottiero quasi che non li coinvolga direttamente.

La ragazza appare come una novella Francesca di dantesca memoria, mente il suo attempato fidanzato, amico carissimo del padre, è un Paolo sbiadito, anche fisicamente insignificante.

Ggli applausi sono dovuti per un intrattenimento teatrale che fa sorridere ma anche riflettere: nei sentimenti non conta l'età ma l'amore. Questo è l'assunto comune. La realtà è sempre diversa, e soprattutto oggi un cuore e una capanna non bastano!

Guerrino Mattei