Gli appassionati di tatuaggi potranno vivere per tre
giornate un’immersione totale nel mondo della decorazione
pittorica del corpo umano osservando i più famosi tatuatori
nazionali e internazionali all’opera. Chi desidera un
tatuaggio d’autore avrà l’occasione di imprimersi sulla
pelle una creazione dei mostri sacri di questo particolare
genere artistico, assecondando il proprio gusto nella scelta
fra gli svariati stili: old school, new school, realistico,
iperrealista, tribale, giapponese, biomeccanico, religioso,
cinematografico, lettering.
La convention, collaudata da anni di successi, richiama
oltre 15.000 visitatori che invadono i seimila metri
quadrati messi a disposizione dall’Ergife Palace Hotel, e
costituisce una delle maggiori manifestazioni di settore al
mondo, dove si esibiscono più di 400 artisti provenienti da
tutti i continenti, autentici maghi e maestri delle varie
tecniche dell’incisione a mano.
La kermesse del tattoo offre spazio, anche, a numerose
performance artistiche di contorsionismo, spettacoli
acrobatici e funambolici, burlesque e breakdance, musica
polinesiana Mana di Tahiti, concerti live.
Ilaria Berry, performer e insegnante di discipline aeree,
mostra la sua abilità con evoluzioni aeree sul trapezio e
con l’ausilio di tessuti. Federica Pennetta, performer e
insegnante di hula hoop dance, si esibisce in numeri di
giocoleria. Linda, affascinata dalla musica e dalla danza,
presenta un’esibizione di pole dance. Giulio Masieri
sbalordisce con i suoi lavori parietali frutto di attenta
ricerca stilistica di matrice rinascimentale, osando
ispirarsi addirittura a Leonardo da Vinci per il bisogno di
sperimentazione che lo ha condotto alla Musical Art: come
fosse una macchina leonardesca, ha ideato una griglia
musicale ricoperta da una tela lavabile sulla quale il
colore steso con pennelli, spatole, rulli o a mani nude,
produce suoni variabili in funzione della pressione
esercitata. I colori così producono suoni, cosicché chi non
sente può gustare la musica tramite i colori e chi non vede
può apprezzare un dipinto attraverso la musica.
Tre giornate a contatto con l’arte non convenzionale, tutte
da assaporare!
Tania
Turnaturi
|