Il progetto è ambizioso, quanto, nel realizzarlo, la determinazione dei promotori: la Serenissima Gran Loggia d’Italia e la Gran Loggia Nazionale dei Liberi Muratori d’Italia 1805, anno a cui risale la sua fondazione, che fondendosi in un unico organismo con il nome di Grandi Logge Unite d’Italia, ambiscono a riunire le oltre cento simili istituzioni attive oggi in Italia.   

Il tutto è stato inserito in un più ampio programma di attività culturali che prevedono di  costituire, nell’arco di un triennio, una fondazione – onlus finalizzata alla creazione di un Centro Studi con annesso museo e biblioteca aperti al pubblico, anche con visite guidate; istituire una cattedra di scienze esoteriche da includere in un regolare corso universitario di lettere moderne; infine, istituire un premio annuale intitolato a Tommaso Campanella.

“Sono ormai alcuni decenni che la Massoneria ha dimenticato di comunicare con l’esterno, in particolare con i Media, non entriamo nel merito delle motivazioni” , dichiara il Gran Maestro del nuovo organismo Grandi Logge Unite d’Italia, Massimo Criscuoli Tortora, “è nostro vivo desiderio riprendere un discorso necessario e da noi fortemente voluto”.

I nuovi tempi che caratterizzano questi anni inducono  a comportamenti diversi da quelli fino ad oggi usati anche da istituzioni che hanno  in una tradizionale riservatezza  il loro modo di essere. Rendersi visibili è una regola imperante in una società che ha alla base i rapporti interpersonali visibili e trasparenti intrattenuti anche con l’ausilio di social network.

La scelta di aprirsi all’esterno attraverso la cultura compiuta dalla massoneria italiana è senza dubbio una scelta vincente.

Donatello Urbani

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Grandi Logge Unite d’Italia – Roma Via Francesco Paolo Tosti, n:16/a– (sede istituzionale) sito web: www.confederazionedellegrandiloggeuniteditalia.it – Indirizzo di casella e.mail: www.info@confederazionedellegrandiloggeuniteditalia.it